E dopo la "battaglia alla Nutella" ecco che arriva la "lotta ad iPhone e iPad"! A leggere i titoli dei giornali sembra proprio che l'Unione Europea, dopo essersi accattivata le antipatie dei più golosi, adesso voglia farsi odiare dalle nuove generazioni che ormai non possono fare a meno del loro cellulare touch screen e multitasking!
Ma cerchiamo di fare un pò di chiarezza anche su questo secondo punto:
in questo afoso luglio 2010, l'Unione Europea, e in particolare la commissaria europea Neelie Kroes, ha deciso di scaldare ancora di più l'aria occupandosi di un tema già "bollente". La Koes, responsabile dell’Agenda digitale dell’Unione, ha dichiarato infatti di avere un obiettivo ben preciso: aggiornare la legislazione europea, analizzando le nuove opportunità anti-concorrenziali nate nel mondo della tecnologia e imporre l’interoperabilità dei dispositivi e dei contenuti digitali per la piattaforma mobile.
Spiegando lo scopo di Digital Agenda e la necessità di nuove norme, la Kroes ha affermato: “Dobbiamo assicurarci che i leader del mercato non possano ostacolare l’interoperabilità con i loro prodotti. Questo è particolarmente importante nei casi in cui non esistano standard reali (…) L’obiettivo principale è assicurarsi che i consumatori possano avere libertà di scelta sui prodotti hardware e software”.
E' evidente che la Apple e le sue App siano un chiaro esempio di sistema chiuso dal momento che non permettono di dialogare con tutti gli altri dispositivi, ma ciò che invece non risulta al pari evidente è come l’Europa possa costringere i protagonisti dell’IT all’interoperabilità. La stessa Kroes ha precisato che la sua intenzione è quella di chiedere «che si istaurino dei processi di licenza che per ora non sono disponibili a tutti» per difendere gli interessi dei consumatori europei.
I più allarmisti parlano di chiusura dell'App Store, altri di obbligo dell'Apple ad utilizzare flash sui suoi dispositivi mobili, dall'iPhone all'iPad.
Nell'attesa di nuovi Update, stay tuned!
