Mercoledì 5 e giovedì 6 luglio Connections a Stella Rossa Fest per parlare di uguaglianza di genere e femminismo e con un reading di Pierpaolo Capovilla.
Continua a luglio il percorso ideato dalle ragazze e dai ragazzi del gruppo informale “Connections”, il progetto di ARCI Firenze supportato da EUROPE DIRECT Firenze che vede 20 volontarie e volontari under 35 dell’associazione impegnati in un lavoro di formazione civica su temi di rilevanza centrale nel dibattito pubblico europeo.
Il gruppo di beneficiari, strutturato nel corso della prima fase del progetto, ha individuato, grazie ad incontri regolari, la necessità di dare voce a delle tematiche che stanno tanto a cuore alla generazione Y, tra cui quelle che riguardano i social media, la sessualità, body positivity, moda e sostenibilità. Il confronto tra giovani under 35 del gruppo di lavoro ha dato vita alla proposta progettuale, declinata in quattro giornate che, nel corso dei mesi, stanno coinvolgendo le e i giovani del territorio in dibattiti interessanti e musica. Ogni giornata è incentrata su un tema, vicino alla generazione dei millenials e di rilevanza nel dibattito pubblico europeo, che viene affrontato con un talk che coinvolge esperte ed esperti, personaggi dello sport e scrittrici e scrittori.
Mercoledì 5 luglio e giovedì 6 luglio Connections torna a Stella Rossa Fest, il Festival di ARCi Firenze che si terrà presso l'SMS di Rifredi (via Vittorio Emanuele II, 303).
Uno dei temi scelti dalle e dai giovani del gruppo è quello del femminismo oggi e dell'uguaglianza di genere, che verrà affrontato assieme ad Elisa Cuter, scrittrice, critica cinematografica, ricercatrice presso la Filmuniversitat Konrad Wold di Babelsberg. Mercoledì 5 luglio alle 18:30, moderata dalla giornalista di Novaradio Martina Agnoletti, Elisa Cuter terrà un talk dal titolo "Desiderio e morale", nel corso del quale parlerà di modelli di emancipazione femminile, di diritti e dei tanti passi avanti che ancora dobbiamo fare come società.
Giovedì 6 luglio alle 22:00 Pierpaolo Capovilla presenta "La religione del mio tempo", suggestiva lettura scenica di uno dei libri di poesia più significativi di Pier Paolo Pasolini. Il reading sarà aperto dal live acustico de "Le pietre dei giganti", band fiorentina, e chiuso dal dj set eclettico-sperimentale di Tommaso Bonaiuti (speaker radiofonico e critico musicale).
(d.g.)