Le organizzazioni giocano un ruolo fondamentale nel Corpo europo di Solidarietà: infatti sono quelle che offrono di accogliere i ragazzi iscritti al portale.
In questa prima fase le organizzazioni che vogliono partecipare al Corpo europeo di Solidarietà possono richiedere dei fondi grazie a 8 programmi europei che sostengono questa iniziativa (alcuni bandi sono già chiusi, ma si prevedono nuove call dopo l'estate):
- Erasmus+ (attraverso la misura del Servizio Volontario Europeo): https://ec.europa.eu/programmes/erasmus-plus/opportunities-for-organisations/learning-mobility/young-people-youth-workers_en#evs
- EaSI (programma per l'occupazione e l'innovazione sociale): http://ec.europa.eu/social/main.jsp?catId=629&langId=en&callId=503&furtherCalls=yes
- Life/Fondo agricolo per lo sviluppo rurale: http://ec.europa.eu/environment/life/funding/life2016/index.htm#eusolidarity
- AMIF (fondo per l'asilo, la migrazione e l'integrazione): http://ec.europa.eu/research/participants/portal/desktop/en/opportunities/amif/topics/amif-2016-ag-inte-01.html
- Salute: http://ec.europa.eu/chafea/health/index.html
- Europa per i Cittadini: https://eacea.ec.europa.eu/sites/eacea-site/files/2017_programme_guide_en.pdf
- FESR (fondo europeo per lo sviluppo regionale, attraverso il programma Interreg): maggiori informazioni scrivendo a REGIO-D2-CROSS-BORDERCOOPERATION@ec.europa.eu
Un grande numero di organizzazioni possono partecipare: ONG, organizzazioni della società civile, enti locali, regionali, nazionali e imprese sociali possono cercare nel database potenziali lavoratori, tirocinanti, apprendisti o volontari per le loro attività di solidarietà. Ogni organizzazione che partecipa deve rispettare standard di alta qualità, dovrà sottoscrivere lo Statuto del Corpo europeo di Solidarietà ed i suoi Principi che fissano i diritti e le responsabilità durante tutta l'esperienza.