EU Aid Volunteers 2014 2020

La Commissione ha proposto una nuova iniziativa umanitaria globale per il prossimo settennio, con un bilancio di circa 240 milioni di euro e un esercito di 10000 volontari. Grazie all'iniziativa, denominata "EU Aid Volunteers", i cittadini europei desiderosi di dare un sostegno concreto dovunque ciò sia richiesto avranno la possibilità di rendersi utili. Il numero di calamità naturali o imputabili all'uomo nel mondo è notevolmente aumentato negli ultimi anni e secondo le previsioni le cose non miglioreranno in futuro. Le organizzazioni umanitarie necessitano quindi di sempre più volontari ben preparati che possano aiutarle a sostenere le popolazioni colpite dalle catastrofi. Kristalina Georgieva, commissaria responsabile per la cooperazione internazionale, gli aiuti umanitari e la risposta alle crisi, ha dichiarato: "Questa iniziativa rappresenta un'occasione unica per inviare un segnale positivo in un periodo di crisi: attraverso la loro azione sul campo, i volontari umanitari dell'UE daranno una dimostrazione concreta della solidarietà dell'Europa, assistendo le popolazioni che ne hanno maggiormente bisogno. Nel contempo essi acquisiranno competenze di valore incommensurabile. Salvare vite umane è un'esperienza indimenticabile, che cambia la vita. Le attività di volontariato godono del sostegno dei cittadini di tutti gli Stati membri." La Commissione propone di introdurre standard europei per la partecipazione di volontari ai progetti umanitari e un programma di addestramento. Solo i volontari così formati verranno inviati nel mondo come "EU Aid Volunteers" per contribuire a progetti umanitari. L'iniziativa "EU Aid Volunteers" verrà attuata in stretta collaborazione con le organizzazioni umanitarie che dimostreranno di applicare questi standard, le quali dovranno ottenere una speciale certificazione per potersi fregiare dello status di organizzazione aderente. Gli standard comprendono in particolare disposizioni sulla sicurezza dei volontari, aspetto che riveste un'importanza cruciale nel corso delle operazioni umanitarie. Gli "EU Aid Volunteers" saranno addestrati insieme, in gruppi multinazionali, e prima di essere inviati sul campo potranno soggiornare per alcuni mesi in un paese europeo estero. Nascerà così una rete di "EU Aid Volunteers" destinata ad ampliarsi nel corso degli anni dando vita a un gruppo unico di ambasciatori della solidarietà europea. Potranno candidarsi allo status di "EU Aid Volunteers" tutti i cittadini europei, e coloro che risiedono da molto tempo nell'UE, a condizione di avere almeno 18 anni di età. La proposta prevede un bilancio di 239,1 milioni di euro, destinato a un ampio programma di formazione (58 milioni di euro), missioni di aiuto (137 milioni di euro), rafforzamento delle capacità delle popolazioni colpite dalle catastrofi (35 milioni di euro) nonché alle attività di sostegno vere e proprie. Circa 10.000 persone saranno impiegate sul campo durante il periodo 2014-2020. Il programma prevede inoltre l'addestramento di 7.000 operatori e volontari delle organizzazioni di volontariato locali nei paesi colpiti da catastrofi. Uno sportello di volontariato online prevede poi che 10.000 persone forniscano assistenza agli "EU Aid Volunteers" tramite azioni di sostegno realizzabili a domicilio da una postazione informatica. Per maggiori info, vai sulla Scheda informativa "EU Aid Volunteers" Fonte: Commissione Europea Rappresentanza in Italia
Ultimo aggiornamento: Mer, 18/01/2017 - 09:34