Le priorità, a cui gli operatori devono attenersi per redigere i progetti di cooperazione, sono le seguenti:
- promuovere la mobilità transnazionale di artisti e professionisti al fine di farli collaborare e internazionalizzare le loro carriere.
- Rafforzare lo sviluppo dell'audience come strumento per migliorare l'accesso alle opere culturali e creative europee e al patrimonio culturale tangibile e intangibile e per estendere l'accesso alle opere a gruppi sotto-rappresentati.
- Favorire approcci innovativi per creare, sviluppare e testare modelli nuovi e innovativi di gestione e marketing del settore culturale, in particolare riguardo al digitale e allo sviluppo di nuove competenze dei professionisti in ambito culturale.
- Rafforzare il dialogo interculturale, promuovere i valori condivisi dell'UE e il rispetto per le altre culture, contribuendo all'integrazione sociale di migranti e rifugiati.
Progetti su piccola scala: finanziamento massimo richiesto all'UE di € 2.000.000 (corrispondente al 50% dei costi eleggibili), il partenariato deve essere composto dal capofila e almeno altri 2 partner aventi sede in almeno 3 paesi diversi.
Progetti su larga scala: finanziamento massimo richiesto all'UE di € 200.000 (corrispondente al 60% dei costi eleggibili), il partenariato deve essere composto dal capofila e almeno altri 5 partner aventi sede in almeno 6 paesi diversi.
CHI PUO' PRESENTARE IL PROGETTO:
Operatori culturali attivi nei settori culturali e creativi e legalmente costituiti in uno dei paesi partecipanti al sottoprogramma Cultura (i 28 Stati membri, i paesi candidati, i paesi EFTA, i paesi coinvolti nella politica europea di vicinato).
SCADENZA: 18 gennaio 2018 ore 12.00 (ora di Bruxelles)