Laboratorio Funghi Espresso

A #Farmers #InnovazioneInCampo l'8 luglio dalle ore 16 alle 16.30 in piazza Madonna della Neve Antonio Di Giovanni, co-fondatore Funghi Espresso, realizzerà il laboratorio "Dal caffè alle proteine, come coltivare funghi dal fondo di caffè".

La partecipazione al laboratorio di Europe Direct Firenze è gratuita, ma è necessario prenotare il proprio biglietto su Eventbrite.

Funghi Espresso si ispira alla teoria della Blue Economy, nella quale gli scarti proveniente da un ciclo produttivo diventano risorse per altri cicli produttivi, in un effetto chiamato “a cascata”. Questa visione integrata dei sistemi di produzione basata sul riutilizzo degli scarti, consente di ridurre i rifiuti e di produrre nuova energia, nuova ricchezza e nuovi posti di lavoro.

Il modello Funghi Espresso imita i processi naturali, basandosi su un sistema circolare di riutilizzo delle risorse. Il fondo di caffè prodotto dai bar, viene raccolto e riutilizzato per la coltivazione di funghi freschi e kit per l’autoproduzione domestica. Il substrato una volta esaurita la sua potenzialità produttiva, viene riutilizzato come ammendante organico per l’agricoltura, chiudendo in questo modo il ciclo del caffè. In questo sistema ciclico, gli scarti della città (fondi di caffè) sono valorizzati a livello locale, riducendo l’impatto ambientale della gestione dei rifiuti e i costi socio-economici che questa comporterebbe. Inoltre, grazie alla produzione locale si crea nuovo reddito in modo sostenibile. La forza del modello Funghi Espresso sta nella sua replicabilità. Infatti, ovunque vi siano centri urbani (superiori ai 5.000 abitanti), sarà possibile iniziare una nuova unità produttiva locale basata sullo stesso modello. Il concetto innovativo che s’introduce è quello delle Urban Farming, ovvero delle fattorie urbane che recuperano gli scarti della città (fondi di caffè) e li valorizzano in luoghi prossimi alla città stessa.

Nel laboratorio Antonio co-fondatore di Funghi Espresso, mostrerà come utilizzare il kit per la produzione domestica della specie Pleurotus Ostreatus.

Riconoscimenti e premi:

Aprile 2014 - “Miglior progetto di qualità” all’interno dell’Incubatore Universitario Fiorentino

Giugno 2014 - premio come startup innovativa, nel Tour delle buone pratiche a Rifiuti Zero organizzato dal Centro di ricerca Rifiuti Zero del comune di Capannori e dall’associazione Zero Waste Italy.

Ottobre 2014, migliore buona pratica in Toscana, nell’ambito del concorso di idee, “Call for ideas Toscana” in relazione al tema Expo 2015.

Aprile 2015 – sesto tra le venticinque migliori esperienze imprenditoriali giovanili in agricoltura nella selezione “Nuovi talenti imprenditoriali” promossa dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali nell’ambito di Expo 2015.

Ultimo aggiornamento: Mer, 18/11/2020 - 10:50