In attesa del programma completo, che sarà a disposizione a breve, vi diamo un'anticipazione degli eventi serali che allieteranno le ore notturne della kermesse europea. Le tre serate vedranno avvicendarsi artisti che porteranno la testimonianza di tradizioni ed esperimenti musicali diversi e che si esibiranno sul palco del Caffè Letterario a partire dalle ore 21.
Si parte l'8 maggio con Voices - Opera e tango in jazz. Il pianista Fabrizio Mocata e il batterista Paul Wertico, mossi dalla voglia di esplorare campi musicali diversi, hanno dato vita ad un lavoro di rilettura di arie d'opera di Puccini e Verdi e alla creazione di un modo particolare di suonare, che contraddistingue questo progetto. Grazie alla passione di Mocata per il Rio de La Plata (tra Buenos Aires e Montevideo), dove vive per lunghi periodi dell'anno, il repertorio è arricchito da tanghi celebri riadattati a suon di jazz!
Si prosegue il 9 maggio con Marco Poggiolesi che, in trio con Valentina Bartoli all'organo hammond e Andrea Lovo alla batteria, propone un nuovo lavoro incentrato su brani passati alla storia come "I shot the scheriff" di Bob Marley o "The wind cries Mary" di Jimi Hendrix o ancora "Fumblin' with the blues" di Tom Waits riletti in chiave jazz, ma senza tradire la loro origine puramente rock/blues. Il risultato di questo nascente esperimento è già un sound determinato, aggressivo a tratti e a tratti delicato.
Si chiude il 10 maggio con Baro Drom Orkestar. Ritmi balcanici, klezmer, gipsy: è questo il progetto che ripercorre musicalmente la “lunga strada” (Baro Drom in lingua romanè) dei gitani, dalle czardas ungheresi alle hora rumene, dallo swing manouche alla musica tradizionale balcanica, greca e armena, con incursioni anche nel klezmer e nella musica mediorientale. Gli arrangiamenti, tutti originali, cercano di riproporre lo spirito tradizionale dei brani arricchendoli però con sonorità moderne, talvolta jazzistiche altre più tipicamente “world music”. Il gruppo è composto da Vieri Bugli al violino, Modestino Musico alla fisarmonica, Michele Staino al contrabbasso, Gabriele Pozzolini alla batteria e tamburelli.