Nuova Guida ai finanziamenti diretti 2016

NOTA: Aggiornamento della GUIDA al 13 SETTEMBRE 2016 Pubblichiamo la seconda edizione della Guida sui principali finanziamenti comunitari diretti relativi alla programmazione 2014/2020 e destinati a finanziare progetti riguardanti alcuni settori specifici come ISTRUZIONE - FORMAZIONE, CULTURA, CITTADINANZA EUROPEA, RICERCA - INNOVAZIONE,  DIRITTI - UGUAGLIANZA e GIUSTIZIA, AMBIENTE E CLIMA. Nella nostra selezione abbiamo privilegiato i bandi di maggior interesse per l'associazionismo e gli Enti senza scopo di lucro, oltre che per  gli Enti Pubblici , tralasciando tutti quei bandi oggetto di ricerca scientifica o tecnologica o di interesse per le piccole e medie imprese. commissione-europea I bandi che abbiamo selezionato hanno tutti scadenza nel 2016 e nel 2017, di alcuni ancora non ci sono  online i documenti ma ai fini di una corretta programmazione e progettazione riteniamo sia utile avere in anticipo la notizia dell'uscita del bando . La GUIDA call 2016/2017 è solo online per consentire un costante aggiornamento delle nuove call. Ricordiamo i punti basilari da tenere in considerazione nell’elaborazione di una proposta progettuale rispondente alle linee guida dei finanziamenti europei diretti:

  • Un progetto europeo può essere presentato da soggetti che hanno personalità giuridica. Il singolo individuo non può presentare un progetto.
  • Un progetto europeo deve avere il carattere della transnazionalità, ovvero deve coinvolgere almeno 2 o più partner di paesi europei.
  • Un progetto europeo deve contenere un chiaro valore aggiunto europeo, ovvero far emergere che gli obiettivi del progetto sono meglio raggiunti attraverso una sinergia di soggetti europei.
  • Un progetto europeo deve dimostrare l’interesse comunitario, ovvero la rispondenza degli obiettivi e delle azioni del progetto con le priorità dell’UE in quel settore di intervento.
  • I soggetti che presentano un progetto europeo devono avere una discreta capacità economico-finanziaria ed amministrativa, poiché vale il principio del cofinanziamento: l’UE finanzia il progetto non globalmente ma per una percentuale che si aggira di norma intorno al 50%.
  • Partecipare ad un bando europeo di finanziamento non implica l’automatica aggiudicazione del finanziamento stesso: si tratta di un processo di selezione che premia i progetti migliori a livello europeo in quel settore di intervento.
Ultimo aggiornamento: Gio, 19/01/2017 - 14:20