Nuova piattaforma per la risoluzione delle controversie online

In un mercato unico digitale l'insorgenza di controversie tra consumatori che acquistano online e professionisti che vendono online è in costante aumento. Spesso la risoluzione di queste controversie, anche transfrontaliere, comporta dei costi di in termini di denaro e di tempo , talvolta senza arrivare ad una  risoluzione definitiva e soddisfacente per le parti. È giusto che i consumatori e i professionisti si sentano sicuri quando effettuano operazioni online ed è quindi essenziale abbattere le barriere esistenti e rafforzare la fiducia dei consumatori.  La disponibilità di un sistema di risoluzione delle controversie online (ODR) affidabile ed efficiente può contribuire ampiamente a rafforzare la fiducia nel commercio elettronico. Pochi giorni fa, infatti, la Commissione europea ha lanciato questa nuova piattaforma ODR per la risoluzione alternativa delle controversie online. La piattaforma consentirà di risolvere le controversie online ,anche quelle transfrontaliere, in un click, senza dover ricorrere a lunghe e costose procedure giudiziarie. Gli organismi di risoluzione alternativa delle controversie, organismi ADR notificati dagli Stati membri, potranno accreditarsi immediatamente, mentre consumatori e professionisti avranno accesso partire dal 15 febbraio 2016. Consumatori e professionisti potranno presentare un reclamo online e gli organismi ADR faranno da arbitri tra le parti per risolvere il problema. I siti di commercio elettronico dovranno indicare obbligatoriamente il link alla procedura. Maggiori informazioni sul sito della Rappresentanza in Italia della Commissione europea  
Ultimo aggiornamento: Mer, 18/01/2017 - 09:38