Nuova strategia per la plastica presentata dalla Commissione UE

La plastica è praticamente dovunque, ma la maggior parte di essa viene utilizzata una sola volta prima di essere gettata. Finisce con l'inquinare l'ambiente, privando l'economia di una importante risorsa. In più, la plastica non riciclata impiega anni e anni per essere smaltita: in gran parte viene incenerita o interrata piuttosto che essere riutilizzata.

In questo contesto si inserisce la Strategia per la plastica, il cui principale obiettivo è quello di  porre le basi per una nuova economia delle materie plastiche, in cui la progettazione e la produzione rispettano pienamente le necessità del riutilizzo, della riparazione e del riciclaggio e in cui sono sviluppati materiali più sostenibili. Per questo il piano di azione prevede che entro il 2030 tutti gli imballaggi sul mercato dell'UE saranno riciclabili, l'utilizzo dei sacchetti monouso verrà ridotto e l'uso internazionale delle microplastiche limitato.

I punti chiave per la realizzazione dell'obiettivo sono 5:

  • Rendere il riciclaggio redditizio per le imprese;
  • Ridurre i rifiuti di plastica;
  • Fermare la dispersione dei rifiuti in mare;
  • Orientare gli investimenti e l'innovazione:
  • Stimolare il cambiamento in tutto il mondo.

L'Europa è sicuramente nella posizione migliore per porsi alla guida di questo cambiamento e tale approccio sarà di grande impatto sull'economia: dalle possibilità di innovazione alla creazione di nuovi posti di lavoro.

Per saperne di più è possibile consultare il sito della Commissione Europea (link a destra).

 

Ultimo aggiornamento: Mer, 17/01/2018 - 10:24