Nuovo invito per Europa per i cittadini

Scade il 20 dicembre alle 12 il nuovo Invito a presentare proposte Sostegno strutturale per gli organismi di ricerca sulle politiche pubbliche europee (gruppi di riflessione) e le organizzazioni della società civile a livello europeo (n. COMM-C2/01/2013) nell'ambito del Programma "Europa per i cittadini" (2014-2020). Il presente invito ha lo scopo di selezionare le organizzazioni con influenza a livello europeo, che, mediante le loro attività permanenti, usuali e regolari, apportano un contributo concreto agli obiettivi del programma "Europa per i cittadini", definiti ai punti 1.1 e 1.2. L'invito a presentare proposte riguarda il sostegno strutturale, denominato "sovvenzione di funzionamento", per gli organismi che perseguono uno scopo di interesse generale dell'Unione, al fine di accrescere la consapevolezza sulla memoria europea (parte 1) o di incoraggiare la partecipazione democratica e civica (parte 2). Il sostegno è concesso alle organizzazioni sotto forma di partenariati quadro della durata di quattro anni (2014-2017). Le attività del candidato devono apportare un contributo concreto allo sviluppo e all'attuazione degli obiettivi generali e specifici del programma secondo una delle seguenti categorie:
  • A. Organizzazioni della società civile per la memoria europea (parte 1)
  • B. Organizzazioni della società civile operanti a livello europeo (parte 2)
  • C. Organismi di ricerca sulle politiche pubbliche europee (gruppi di riflessione) (parti 1 e 2)
  • D. Piattaforme di organizzazioni paneuropee (parte 2)
I candidati devono presentare:
  • un programma di lavoro strategico per un periodo di quattro anni a partire dal 2014, e
  • un programma di lavoro annuale dettagliato per un periodo di 12 mesi a partire dal 2014.
Il contributo finanziario dell'Unione non può superare il 70% delle spese provvisorie ammissibili per tutte le categorie di organizzazioni, tranne per le piattaforme di organizzazioni paneuropee per le quali il limite massimo è fissato al 90%.
Per maggiori informazioni, visita il sito della Commissione Europea
Ultimo aggiornamento: Mer, 18/01/2017 - 09:35