Poesia in tramvia

E' partito ieri il progetto "Poesia in tramvia" che usa la poesia quale veicolo comunicativo di comprensione e reciproca conoscenza tra culture diverse, con l’intento di favorire buone pratiche di inclusione, integrazione. Chi prenderà la tramvia a Firenze fino al 5 ottobre potrà leggere, mentre viaggia, queste poesie che sono state selezionate attraverso laboratori didattici realizzati nei corsi per l’apprendimento della lingua italiana per gli stranieri tenuti dal Cospe e dalla Scuolina di Poggio alla Croce (FI).  Le poesie scelte sono state poi tradotte in italiano. La Scuolina di Poggio alla Croce aderisce alla rete delle scuole Penny Wirton (http://www.scuolapennywirton.it/) scuole gratuite di italiano per migranti, frequentate spesso da minori stranieri non accompagnati. 

Se l'intento del progetto è da una parte quello di far imparare l'italiano attraverso la traduzione delle poesie del cuore, dall'altra c'è l'intenzione di superare una narrazione stereotipata dei migranti e favorire, attraverso la poesia, la trasmissione dello “spirito” dei vari paesi di provenienza per giungere ad una conoscenza più autentica dei loro paesi di origine.

Il progetto è nato dalla collaborazione del centro Europe Direct Firenze con il Cospe e verrà promosso  lunedì 14 settembre alle ore 9,30 nello speciale radiofonico condotto da Raffaele Palumbo, in diretta su Controradio e in video sui canali EDO di Controradio ( Facebook, Youtube e controradio.it)

Ultimo aggiornamento: Gio, 10/09/2020 - 10:53