Europe Direct pubblica con piacere l'articolo che la Scuola Media Da Vinci ha dedicato all'iniziativa "l'UE torna a scuola" e a Marco Cortopassi, ex alunno adesso funzionario europeo! "Lunedì 2 Maggio l’Unione Europea si è presentata in classe, piú precisamente in III B e IIIC, nei panni del dott. Marco Cortopassi, ex alunno della Scuola Media Da Vinci. Dai tavoli internazionali dell’EASME a Bruxelles, come titola il progetto, il giovane manager è tornato fra i banchi della sua vecchia scuola, per parlare di persona ai ragazzi della sua avvincente esperienza di lavoro. Un esempio di percorso formativo che si è realizzato in itinere, grazie ad una perfetta combinazione di preparazione, caparbietà e circostanze fortunate. Ma anche un’occasione ghiotta per parlare di Europa in modo originale e alternativo, che i ragazzi senza eccezioni hanno saputo apprezzare, partecipando all’incontro con vivo interesse. Cogliamo quindi l’occasione per ringraziare pubblicamente il dott. Cortopassi per averci guidato in questo viaggio educativo ed entusiasmante" Ecco alcune testimonianze di professori e studenti: " È stato sicuramente uno degli incontri più stimolanti e formativi che i ragazzi abbiano avuto, perché si è trattato di una comunicazione autentica, non di una lezione, bensì della trasmissione di un'esperienza, un esempio: proprio ciò di cui hanno bisogno a quest'età. A presto." Cinzia Ciulli "L'esperienza è stata molto utile per chiarirmi le idee sul futuro lavorativo e scolastico che potrei scegliere" Giacomo 3C "Voglio ringraziarla per il suo intervento che mi ha fatto capire l'importanza delle lingue in lavori prestigiosi" Niccolò 3C "L'incontro con il signor Cortopassi è stato molto più utile di altri." 3C "Differente, interessante." Gaia "Per incuriosire e coinvolgere in modo realmente costruttivo i ragazzi, oggi più che mai è necessario offrirgli esperienze fruibili a medio o a breve termine, che presentino legami solidi con la realtà e li facciano sentire protagonisti di qualsiasi intervento educativo-formativo. In tal senso l'opportunità offerta dal dottor Cortopassi è stata un privilegio, perché ha fornito un punto di vista attendibile e auspicabile alla imminente prospettiva di cambiamento e di futuro racchiusa nella fatidica domanda "che cosa farò da grande?". Il successo dell'incontro è dunque derivato dall'aver potuto condividere insieme,inaspettatamente, una tappa del proprio processo di crescita personale e sociale e di averlo fatto senza costrizioni, in assoluta libertà". Federica De Sanctis 
L’EUROPA TORNA A SCUOLA!
Prossima tappa: 2 Maggio a Lucca
Il programma “l’UE torna a scuola” propone ai funzionari delle istituzioni europee di trascorrere una giornata in una scuola, preferibilmente quella che hanno frequentato da ragazzi, per spiegare l'Europa ai giovani.
Lanciato nel 2007, il programma offre la possibilità al personale delle istituzioni europee di incontrare i giovani che oggi sono seduti dietro gli stessi banchi di scuola, rivestendo per un giorno i panni di ambasciatore dell'UE e associando così all'Europa un volto.
In questo modo gli alunni possono informarsi sull'Europa in modo diverso dal solito, parlando con coloro che sono impegnati in prima persona nel processo di costruzione europea e che un tempo sono stati studenti delle stesse scuole. Possono così capire meglio il funzionamento dell'Unione e le sue diverse politiche e scoprire iniziative interessanti per il loro futuro, come per esempio il programma di scambio Erasmus.
Il prossimo 2 maggio tappa a Lucca, in Toscana, con l’incontro di Marco Cortopassi, giovane funzionario europeo e gli alunni della scuola Media Leonardo da Vinci a S. Concordio, da lui stesso frequentata.
Sarà l’occasione per Marco di parlare con gli studenti anche del suo percorso professionale che dalla Toscana lo ha portato a Bruxelles, a lavorare alla Commissione Europea in un ambiente multiculturale.
La solida preparazione e formazione che Marco ha ricevuto in Toscana, Università di Pisa e Scuola Superiore S. Anna di Pisa, lo ha poi indirizzato nella scelta di un tirocinio alla Commissione europea e successivamente a lavorare poi nelle istituzioni europee occupandosi di varie tematiche dalla Ricerca e Innovazione al sostegno alle Piccole e Medie Imprese.