Quale genere di democrazia? Un dialogo sulle diversità

In occasione dell’incontro annuale dello State of the Union, organizzato dall’European University Institute (EUI), il Gruppo di Lavoro Engaged Academics in collaborazione con Europe Direct Firenze, propone una discussione intorno al tema del genere nell’ambito della serie di dibattiti ‘Debating Democracy’ all’interno del Festival d'Europa. Ogni anno esperti ed esperte da tutto il mondo si ritrovano a Firenze per discutere le questioni più pressanti cui l’Europa e i suoi cittadini si trovano a far fronte.

L’edizione 2019 dello The State of the Union 2019: 21st Century Democracy in Europe è dedicata alla ‘Democrazia del XXI secolo in Europa’. Partendo dalla democrazia come promessa di inclusione sociale, questo side-event allo State of the Union si propone di fare il punto sullo stato della democrazia italiana in termini di uguaglianza di genere. ‘Disinformazione’ e ‘democrazia inclusiva’ sono due dei vari argomenti discussi in seno all’edizione di quest’anno dello State of the Union. Questi due aspetti fondamentali delle democrazie del ventunesimo secolo riguardano in particolar modo le tematiche di genere. Nel labirinto di disinformazione riguardo alle questioni di genere, la dimensione centrale della diversità umana viene resa periferica, se non talvolta deumanizzata.

L’obiettivo di questo incontro è di riportare il soggetto al centro delle (sue) questioni di genere, attraverso l’ascolto della condivisione di conoscenze e testimonianze di chi, quotidianamente, ne fa esperienza diretta. Dialogheremo con esperte del settore, per fare chiarezza sulla nozione di genere (‘gender’, in inglese), sulle relazioni tra i generi, sulle caratteristiche sessuali e sulle costellazioni di sessualità. Cos’è il sesso? Cos’è il genere? Quale differenza esiste tra orientamento sessuale e identità di genere? Chi è una persona trans*? Chi sono le persone intersex? La paura dell’Alterità – perché ‘diversa’ – diviene spesso il punto di appiglio di strumentalizzazioni politiche e una delle cause scatenanti di stereotipi, discriminazioni e violenza. Come prevenire gli episodi di bullismo e di discriminazione in vari contesti sociali, istituzionali e non istituzionali? Quali forme assumono la discriminazione e la violenza di genere? Quali rimedi giuridici e non giuridici è possibile fornire a chi ha subito discriminazioni e violenze di genere? Questi e molti altri saranno gli interrogativi cui esperte del mondo della sociologia, dell’assistenza sociale, dell’istruzione, del diritto e dell’attivismo offriranno risposte e riflessioni. Alla discussione seguirà il dibattito con il pubblico.

L'incontro si terrà giovedì 2 maggio alle ore 17:30 nella sala Ketty La Rocca presso Le Murate. Progetti Arte Contemporanea (Piazza delle Murate, Firenze).

Interverranno:

Daria Campriani, Attivista transgender, collettivo Intersexioni
Wanna Del Buono, Avvocata, socia fondatrice dell’associazione Artemisia 
Isabella Mancini, Vicepresidente dell’associazione Nosotras Onlus
Alice Troise, Docente di scuola superiore, fondatrice del Gruppo Giovani Glbti* Firenze Firenze e co-fondatrice del collettivo Intersexioni
Roberta Vannucci, ArciLesbica Nazionale, co-direttrice artistica del Florence Queer Festival

Coordina:

Giovanna Gilleri, Ricercatrice PhD, Dipartimento di Giurisprudenza, European University Institute

Ultimo aggiornamento: Mer, 24/04/2019 - 11:57